Aceto come ammorbidente

Gli ammorbidenti per il bucato che tutti usiamo sono altamente  inquinanti.
 Non tutti sanno che in realtà non ammorbidiscono affatto i tessuti, anzi  rilasciano sulle fibre degli abiti una patina oleosa che al tatto dà un sensazione di morbidezza, ma che rischia di dare gravi allergie ed è causa di pruriti specie nelle zone intime.
Sono la causa principale dell' ingiallimento dei tessuti, che in realtà sporcano, con la  patina oleosa che depositandosi sulle fibre le rende  via via sempre più pregne...un esempio? le tovaglie bianche che dopo un pò di tempo ingialliscono sui bordi.
Possibile che non ci sia un modo per avere panni morbidi e puliti senza sporcare l'ambiente e la nostra pelle?
Ebbene sì esiste un ottimo metodo!...  L'aceto di vino bianco.


E' un prodotto naturale, biodegradabile, lascia i panni morbidi, elimina il calcare dai tessuti e dalla lavatrice e fissa i colori.
Ma l'odore? vi chiederete voi..ebbene non lascia alcun odore, infatti la biancheria esce dalla lavatrice che profuma solo di pulito vero, non di profumo chimico.
Si può comunque pensare di usare un olio essenziale o dei fiori secchi e profumarlo come ho fatto io seguendo la ricetta della bravissima " regina del sapone".
Ho preso mezza bottiglia di aceto di vino bianco, l'ho versata in un contenitore di vetro, quelli della passata di pomodoro per capirci, pulita e lavata.
Ho aggiunto un cucchiaio di fiori secchi di lavanda, e un cucchiaino di semi di anice stellato.
Il mio aceto dopo 10/ 15 giorni è profumatissimo e pronto per l'uso.

Tutto ciò che ho scritto in questo post  è frutto della preparazione e dell' esperienza della  meravigliosa Veggie, creatrice del sito la regina del sapone, che vi invito a visitare se volete avere maggiori informazioni a riguardo.

 Iscrivetevi e riceverete il mio file pdf  Erbe ed oleoliti
Un abbraccio
By Anto

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